Il 21 Maggio, gli sviluppatori del ransomware CryptXXX hanno aggiornato il loro codice alla versione 3.0 in modo da bloccare il RannohDecryptor di Kaspersky unico decriptatore in grado di decriptare la versione 2.0 di CryptXX, seppur con qualche limite. Pare però che i cyber-criminali stessi abbiamo “perso il controllo” del loro strumento: infatti l’aggiornamento ha avuto un grave, indesiderato effetto. CryptXXX è stato interessato fin dalla sua prima diffusione da bug e vulnerabilità che hanno permesso a Kaspersky di decriptare i file delle vittime in modo gratuito.
Ora che il malware è stato aggiornato alla versione 3.0 in modo da bloccare Kaspersky, stando a quanto riferito da molti di coloro che hanno pagato il riscatto, sembrerebbe che gli sviluppatori del malware abbiano causato il mal funzionamento perfino del loro stesso decriptatore. A coloro che sono stati colpiti da CryptXXX 3.0 è consigliato di non pagare il riscatto, dal momento che se già è incerto ricevere la chiave di decriptazione dopo il pagamento del riscatto, diventa impossibile riceverne una funzionante se il tool di decriptazione non può più assolvere al suo compito.